7 Fatti per esser presenti nei risultati delle Ricerche Vocali

Teomat Digital Arts

"Hey Google! Mi dici quali sono un paio di ristoranti buoni in questa zona?". Se questa sia una parte della nostra routine o meno, non importa, lo é per un grandissimo numero di persone. La ricerca vocale é un fatto, una certezza che prende terreno sempre più di anno in anno. Ed a pensarci bene non solo é cosa buona e giusta - perché dovremmo perder del tempo a spingere pulsanti se basta attivare un ricettore audio per ricevere delle risposte altrettando valide? - ma é anche una traiettoria che sarà sempre più importante in un futuro. Sentito mai cose come smart watches e smart glasses? Sembra proprio che in un futuro non dovremmo più tenere in mano niente, figuriamoci quanto ci verrà spontaneo utilizzare solo ed esclusivamente ricerche vocali!
Lungo incipit a parte, andiamo allora ad esplorare questo mondo della ricerca vocale e scoprire le giuste strategie per ottimizzare i nostri contenuti per adattarsi a questa tendenza in forte crescita. Pronti a rimanere un passo avanti al gioco?

Fatto #1: L'ascesa della ricerca vocale - Il Cambiamento nel comportamento digitale.

Con l'aumento della popolarità degli assistenti virtuali e degli smart devices, la ricerca vocale è diventata un'opzione sempre più usata dagli utenti per cercare informazioni. Molte persone, sempre di più, preferiscono pronunciare le loro query invece di scriverle. Questo cambiamento nel comportamento digitale richiede un approccio strategico nella creazione di contenuti.

Fatto #2: Linguaggio Conversazionale e Naturale - Allinearsi con l'Intento dell'Utente.

Le query di ricerca vocali tendono ad essere più conversazionali e lunghe rispetto alle ricerche basate su testo. Per ottimizzare la nostra strategia di content marketing, dobbiamo concentrarci sulla creazione di materiale che possa imitare il modo in cui effettivamente e naturalmente gli utenti parlano. Utilizziamo parole chiave "Long-Tail" incorporando frasi basate su domande reali, con lo scopo di catturare il traffico delle ricerche vocali.

Fatto #3: Structured Data e Snippet in Evidenza - Risaltare nei Risultati di Ricerca Vocale.

Gli Structured Data e gli snippets giocano un ruolo cruciale nell'ottimizzazione per la ricerca vocale. Si ok, cosa sono?
Gli Structured Data sono un formato standardizzato per fornire informazioni su di una pagina web tanto da facilitarne la classificazione nei motori di ricerca; per fare un esempio, una pagina web ottimizzata dagli Structured Data potrebbe essere quella di una pagina web che descrive una ricetta, e nello specifico quali sono gli ingredienti, il tempo e la temperatura di cottura, le calorie e così via.
Gli Snippets sono un'altra parte importantissima delle ricerche web. É in sostanza quel contenitore che ingloba il titolo, il link ed una breve descrizione di quel che ci aspetterà una volta aperta la pagina.
Unendo queste due superpotenzo e fornendo informazioni chiare e concise attraverso il markup dei dati strutturati, aumenteremo le possibilità che il nostro contenuto venga presentato come risultato di ricerca vocale. Puntiamo tutto nel rispondere alle domande comuni degli utenti e fornire informazioni complete in un formato conciso per vincere la gara.

Fatto #4: La velocità del sito e l'ottimizzazione mobile - Ottimizziamo la user experience.

La ricerca vocale viene spesso effettuata su dispositivi mobili, sottolineando la necessità di siti web veloci e ottimizzati. Implementiamo il nostro sito web in modo che sia super veloce ed assicuriamoci di offrire un'esperienza idilliaca. Un sito web che si carica rapidamente ed è responsivo non solo migliora l'esperienza dell'utente, ma - quindi - aumenta le probabilità di comparire nei primi risultati di ricerca.

Fatto #5: SEO Localizzato e le Location-based Queries - Raggiungiamo gli utenti vicino a noi.

La ricerca vocale viene comunemente utilizzata per, ad esempio, trovare attività commerciali o servizi nelle vicinanze. Per sfruttare questa tendenza, focalizziamo gli sforzi sul local SEO. Ottimizzando il nostro contenuto per le parole chiave legate alla posizione, creando e aggiornando la nostra scheda Google My Business ed incoraggiando recensioni positive da parte dei clienti, aumenteremo la nostra visibilità e le speranze di arrivare primi.

Fatto #6: User Engagement Signals - Valuta l'esperienza dell'utente

Gli User Engagement Signals, come i Click Rates, il tempo trascorso sul sito e i Bounce Rates, sono indicatori cruciali che i motori di ricerca utilizzano per valutare la qualità e la rilevanza dei nostri contenuti. Concentriamoci sulla creazione di contenuti coinvolgenti e di valore che mantengano gli utenti più a lungo sul nostro sito e che li incoraggino a continuare la loro avventura sfogliando più e più pagine. Questa strategia può avere un impatto positivo sul nostro posizionamento nei risultati di ricerca, aumentando le possibilità di essere inclusi nei risultati.

Fatto #7: Monitoriamo Continuamente i dati analitici e non smettiamo di ottimizzare - Rimani un passo avanti agli altri.

La ricerca vocale e il suo impatto sull'ottimizzazione per i motori di ricerca stanno continuamente evolvendo. Per rimanere al passo con il gioco, monitoriamo costantemente le tendenze del settore, valutando il feedback degli utenti ed adattando di conseguenza la nostra strategia di contenuti. Analizzando regolarmente le prestazioni del nostro sito web, controllando le metriche chiave ed apportando ottimizzazioni basate sui dati per garantire che i nostri contenuti rimangano sempre compatibili con la ricerca vocale.

Ottimizzando la tua strategia di contenuti per la ricerca vocale, potremo aumentare la nostra visibilità online, raggiungere un pubblico più vasto e rimanere competitivi nell'evoluta realtà digitale.